Un viaggio alla scoperta della Georgia.
Arriviamo all’aeroporto di Kutaisi di notte, volo Wizzair diretto Milano-Kutaisi in ritardo di due ore.
Siamo accolti dalla guida Ia Vladina e dall’autista del pulmino Xkura. che ci accompagneranno per tutto il viaggio in Georgia. Ci dirigiamo verso il centro città di Kutaisi per il pernottamento presso il Best Western Kutaisi Hotel.
Notte calda un po’ di umidità nell’aria, segno di piogge recenti. La torre di controllo dell’areoporto, nel cielo nero, è veramente suggestiva.
Risveglio difficile con poche ore di sonno. Qualche nuvolone in cielo minaccia qualche scroscio di pioggia.
Escursione alle Grotte di Prometeo
Scoperte nel 1984 si trovano nella regione di Imereti, a 20 km da Kutais devono il loro nome ad una leggenda secondo la quale Prometeo fu incatenato proprio al loro interno. Sono un insieme di stalattiti, stalagmiti, laghi e fiumi sotterranei, formazioni rocciose alternate a formaizioni calcaree. Paesaggi mozzafiato arricchiti da combinazioni di luci.
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Sataplia Cave: l’impronta di dinosauro
E’ una piccola grotta situata nel distretto di Tskaltubo, non lontano da Kutaisi. Sataplia fa parte di un parco nazionale, che offre uno scenario naturalistico molto affascinante. Sataplia in georgiano significa “miele”; la scelta del nome è legata alla presenza di numerosi sciami di api selvatiche nella zona.
Sataplia rappresenta come detto un patrimonio archeologico di gran valore. Nei padiglioni dedicati vi sono all’incirca 200 impronte, su due diversi strati di roccia calcarea. Le impronte appartengono a specie diverse. Vi sono orme di circa 30 cm che sono state ricondotte ad un dinosauro, sicuramente predatore. Su un secondo livello vi sono invece impronte più grandi, che arrivano ai 48 centimetri, riconducibili sicuramente a specie erbivore.
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Monastero di Motsameta
Il monastero di Motsameta è un luogo spettacolare situato a circa 6 km da Kutaisi. Questo piccolo monastero è stato realizzato su un promontorio, sopra un’ansa del fiume Tskhaltsitela. Piccolo e isolato offre una fedele rappresentazione dell’atmosfera della vita monastica.
Il nome Motsameta deriva dalla parola georgiana che significa martirio. ‘La leggenda narra che due fratelli, David e Costantine Mkheidze furono tra il 720 ed il 730 i signori della regione e furono costretti a soccombere agli arabi dopo essere stati catturati e torturati, per il loro rifiuto di convertirsi all’Islam. I due fratelli, per questo rifiuto, furono gettati nel fiume con pietre legate al collo; il loro corpo, recuperato sulla riva del fiume, venne sepolto nella cripta della chiesa e, dopo la cacciata dei musulmani, le loro spoglie vennero trattate come quelle di veri e propri martiri.’
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Monastero di Gelati
Il monastero di Gelati, a soli 8 km a nord-est da Kutaisi, dal 1994 è stato inserito nell’elenco dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.
Fondato nel 1106 dal re Davide IV di Georgia detto Il Costruttore per moltissimo tempo il monastero di Gelati rimase un punto di riferimento culturale della Georgia in epoca medievale. Dotato di un’Accademia nella quale lavoravano i maggiori scienziati del Paese, assieme a filosofi e teologi che avevano acquisito competenza o lavorato all’estero, soprattutto nella celeberrima Costantinopoli. Grande la fama del monastero di Gelati considerato la nuova Atene o la seconda Gerusalemme.
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Cattedrale di Bagrati
E’ la cattedrale di Kutaisi, posta in cima a una collina che domina la città. Fu costruita nel X-XI secolo, durante il regno di Re Bagrat III, ed è un esempio magnifico di architettura georgiana antica, posa su quattro grossi pilastri ha una struttura a cupola.
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Un grazie alla nostra guida
Grazie voi marrio ,siete stati gentilissimi e carinissimi vi aspetto ancora con molto volentieri ,ci sono altre emozioni indimenticabili da scoprire in Georgia ❤️
Grazie Ia, <3