Bukhara, centro antichissimo, deriva la sua importanza dalla posizione geografica, punto d’incrocio delle vie carovaniere che collegavano l’Arabia all’India e all’antico Catai (La Cina). È uno delle più antiche città del mondo, la sua storia data la fondazione a oltre 2.500 anni. Oggi Bukhara è uno dei maggiori centri dell’industria e dell’economia.
La città fu saccheggiata dai mongoli di Gengis Khan e delle antiche vestigia rimane solo il Minareto di Kalyan. Con Tamerlano la città rifiorì, in quel tempo possedeva decine di bazar e caravanserragli, 360 mosche,140 madresse e quasi 10.000 studenti.
Accompagnati da Faruh, la nostra guida, dell’agenzia TourUzbekistan.it S.R.L. – INCOMING TOUR OPERATOR andiamo a scoprire le meraviglie di questa città.
Complesso Lyabi Hauz, piazza principale
Il cuore di questo complesso è la grande piazza centrale con il suo grande bacino idrico, che venne costruito nel 1620 per ordine del Grand Visir Nadir Divan Beghi; “hauz” in persiano significa proprio “bacino idrico”, mentre “lyabi hauz” significa “intorno alla vasca”.
Madrassa di Nadir Divanbegi
La madrassa di Nadir Divanbegi è un ex caravanserraglio con all’interno molte botteghe sempre aperte di artigiani locali e con la particolarità che ha una facciata di piastrelle che raffigurano due agnelli e due pavoni, rarità nel mondo islamico che vieta le raffigurazioni di figure viventi.
La Khanakha di Nadir Divanbegi
E’ situata dall’altra parte della più famosa Madrassa, ora è adibita a museo e a sala di ricevimento.
Madrassa di Kulkedash
La Madrassa di Kulkedash si trova anch’essa in prossimità del bacino idrico di Lyabi Hauz anche se, in un primo momento sembra non appartenere al complesso, questo perché è separata dallo stesso da una strada. Questa è una delle madrasse più grandi di Bukhara, il suo perimetro misura infatti 86 metri per 69 metri; al suo interno si trovavano 160 celle per gli studenti.
Oggi la madrassa è stata ristrutturata e riportata alla sua struttura originaria, non è più una scuola coranica. Molto belli gli interni, i soffitti e le piastrelle decorate.
Dalla piazza si sviluppa la città vecchia, un labirinto lastricato con le case per lo più di color argilla e gesso bianco, l’antico Bazar, pieno di bancarelle e negozi di ogni tipo tra cui capelli, oggettistica varia e gioielli.
Moschea Bolo-hauz
Una moschea molto particolare, all’esterno le colonne in legno che reggono il portico creano un bellissimo effetto visivo. Costruita nel 1712, di fronte alla cittadella Ark nel quartiere Registan. La moschea è stata riassegnata al culto da più di venti anni.
Mausoleo di Chashma-Ayub
‘Fonte di Giobbe‘. Il mausoleo fu ricostruito più volte durante i secoli XIV-XIX. Una leggenda associa questo monumento al profeta Giobbe (Ayub), che presumibilmente viaggiava come predicatore attraverso le terre di Bukhara. Durante una siccità, morendo di sete, la gente del posto gli chiese dell’acqua e, non appena colpì il terreno con il suo bastone, apparve una fonte di guarigione dalla quale si può ancora bere acqua fresca.
Mausoleo dei Samanidi
È uno dei monumenti più belli di Bukhara, per il suo equilibrio estetico, per il secolare gioco che conduce con i riflessi della luce solare, per la sua storia. L’edificio, datato all’incirca al 907, ospita la tomba di Ismail, fondatore della dinastia Samanide, e di altri membri della sua famiglia. La dinastia Samanide regnò tra la fine del IX e il X secolo su un vastissimo territorio, comprendente la Transoxiana, parte dell’Afghanistan e della Persia orientale. Decorato sia all’interno che all’esterno con piccoli mattoni che richiamano i simboli dello zoroastrismo.
Madrassa di Ulugbek
Costruita nel 1417 viene considerata la più antica dell’Asia centrale. In Uzbekistan vi sono altre madrasse che portano lo stesso nome proprio perché fu il sovrano Timuride a proporne la costruzione. Le condizioni dell’edificio non sono buone e necessiterebbero di un restauro. Sono tuttavia visibili la bella piastrellatura azzurra.
Necropoli Chor Bakr
Questo sito, ‘citta dei morti’, fu costruito durante l’era del leader uzbeko Muhammad Shaybani. nel presunto luogo di sepoltura di Abu Bakr Said e di suo figlio Abu Bakr Ahmad, nel XVI secolo divenne un luogo popolare per cerimonie e preghiere. Tuttavia, iniziò a perdere importanza nel XIX secolo e alla fine divenne proibito come sito religioso durante l’era sovietica. Dopo la fine dell’era sovietica in Uzbekistan, il sito aumentò di importanza per il pellegrinaggio musulmano ed è considerato necessario per i musulmani uzbeki , insieme a Shahi Zinda, prima del loro pellegrinaggio alla Mecca
Il complesso commemorativo di Chor-Bakr fu costruito sul luogo di sepoltura di Abu-Bakr-Said, che morì nell’anno 360 del calendario musulmano (970-971 d.C.) e che fu uno dei quattro di Abu-Bakrs (Chor -Bakr) discendenti di Maometto. Il complesso comprende la necropoli di tombe di famiglia e cortili chiusi con mura.
Cittadella Ark
La cittadella Ark, costruita intorno al V secolo, oltre ad essere una struttura militare, fu il centro dell’organizzazione statale di Bukhara. Qui si trovavano il palazzo dei Khan, le moschee, la tesoreria, la segretaria governativa e la prigione.
Durante gran parte della sua storia la fortezza è stata abitata dalle varie dinastie che dominarono l’oasi di Bukhara.
La cittadella Ark rimase molto danneggiata durante l’assalto da parte delle unità dell’Armata Rossa nel 1920, quando Bukhara fu sottoposta al bombardamento dell’artiglieria e dell’aviazione.
Madrassa Abdoullaziz Khan
Prende il nome dal suo fondatore sciita, Abdoullaziz Khan (1614-1683) che la realizzò nel 1652-1654. La sua decorazione esterna è in parte incompiuta perché Khan venne detronizzato così come la decorazione della madrasa non è stato completata.
Il portale che si affaccia sul cortile interno sono rivestiti con piastrelle blu e giallo. La madrassa è decorata con mosaici, maioliche in rilievo, piastrelle smaltate, scolpite in marmo, affreschi in alabastro, legno intagliato e foglie d’oro.
Complesso Po-i-Kalyan, moschea e Minareto
Po-i-Kalan significa “Il piede del grande” è un complesso religioso islamico situato intorno al minareto di Kalyan.
Il complesso è situato nella parte storica della città. Dal 713, diversi insiemi delle principali moschee furono costruiti in questa zona, a sud della cittadella Ark.
Il minareto Kalyan, annesso al complesso è uno dei monumenti più importanti della città. Il minareto, progettato dall’architetto Bako, fu costruito dal sovrano della dinastia dei Karakhanidi Mohammad Arslan Khan nel 1127.
È realizzato seguendo la base circolare di un forno in mattoni, restringendosi verso l’alto. È alto 45,6 metri e misura 9 metri di diametro nella parte inferiore e 6 metri alla sommità.
Ricami e colori naturali
… e non finisce qui …. stay tuned ….